Poiché le differenze non possono essere evitate in una produzione, le deviazioni massime sono definite in valori di tolleranza per la qualità da aspettarsi.

Per tolleranza di ±0,1 mm si intende una variazione di 0,2 mm. Di norma, i materiali vengono trasformati in prodotti finali che presentano già differenze in sé e dovute alla stampa prima della finitura di stampa. Si distingue quindi tra:

– Differenze importate
– Tolleranze nella finitura di stampa